"Il momento risk-off sta
accelerando, dopo la pessima chiusura di venerdì. Il quadro
assomiglia ad una tempesta perfetta, creata da dati macro
deludenti, investitori troppo esposti al rischio e timori di
imminenti sviluppi drammatici in Medio Oriente". Lo rilevano gli
analisti di Mps nel Daily market strategy.
"Nelle due settimane passate - proseguono due illusioni sono
andate in frantumi. La prima a sfracellarsi al suolo è stata
quella secondo cui il settore del big-tech Usa potesse
proseguire il suo rally senza sperimentare nel frattempo una
seria correzione. La seconda illusione è caduta rovinosamente
dopo i numeri del mercato del lavoro di venerdì. In prospettiva,
due elementi sembrano cruciali: il flusso di dati macro che
dovrà orientare le attese sullo stato dell'economia Usa
(recessione o semplice rallentamento); segni che il processo di
riduzione del rischio dei portafogli degli investitori si stia
esaurendo. La settimana non fornirà grandi spunti sul primo
elemento, dal momento che il calendario vede solo l'Ism servizi.
Il focus sarà anche sulle dichiarazioni dei membri Fed, alla
ricerca di segnali di un possibile taglio inter-meeting, dal
momento che il 18 settembre, data del prossimo Fomc, appare ora
come insostenibilmente lontano".
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