La quota di importazioni nette di
prodotti energetici rispetto alla disponibilità energetica
lorda, un indicatore del grado di dipendenza dell'Italia
dall'estero, è diminuita nel 2023: dal 79,2% nel 2022 al 74,6%.
Lo rivela il rapporto annuale sulla situazione energetica
nazionale del Ministero dell'Ambiente e della sicurezza
energetica, presentato a Roma. E' calata del 19,3% la produzione
di elettricità dal termoelettrico (anche se continua a coprire
il 55% della domanda), mentre aumenta la produzione da
rinnovabili: +38,7% l'idroelettrico, +11,1% l'eolico e
fotovoltaico.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA