Pesa oltre un miliardo e mezzo il pacchetto famiglia previsto in manovra. Si va dalla carta di mille euro per i nuovi nati al mese in più di congedo parentale all'80%, fino alla conferma della decontribuzione per le mamme lavoratrici.
Ma il sostegno ai nuclei familiari, soprattutto i più numerosi e meno abbienti, passa anche da un deciso riordino delle detrazioni. Tanto deciso che porterà nelle casse dello Stato un gettito che il viceministro Maurizio Leo quantifica in "oltre un miliardo".
Numero dei figli e fascia di reddito saranno i due principi sui quali riscrivere le detrazioni introducendo un tetto di spesa.
In pratica lo sconto sale se si hanno più figli, cala invece per le famiglie con un solo componente. Inoltre questi sconti fiscali, come ha spiegato il viceministro, sarà modulato per scaglioni: la soglia sarà più elevata per i redditi fino a 50mila euro per poi abbassarsi gradualmente.
Nel complessivo riordino delle tax expenditures saranno comprese anche spese mediche e ristrutturazioni di casa (per le quali è confermato il bonus al 50% ma solo sulla prima abitazione). E per evitare una penalizzazione proprio sul fronte delle agevolazioni l'assegno unico viene escluso dal calcolo dell'Isee.
Con l'obiettivo di sostenere le famiglie nelle sostanziose spese dopo una nuova nascita arriva la 'Carta per i nuovi nati' di mille euro per i neo-genitori con un reddito sotto i 40mila euro. Più fondi al bonus nido mentre viene confermata la decontribuzione per le lavoratrici con almeno due figli, che dovrebbe essere estesa anche a quelle autonome. Un occhio di riguardo ai lavoratori con figli arriva anche sul fronte dei fringe benefits con la soglia di esenzione che raddoppia arrivando a quota a duemila euro per quanti hanno figli a carico. "Anche quest'anno - rivendica la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella - con un ampio ventaglio di misure e oltre un miliardo e mezzo di investimenti, il governo Meloni mette le famiglie e la natalità al centro delle proprie proprie politiche di bilancio, con scelte coraggiose e una direzione ben determinata".
Tra le novità della manovra anche una misura per spingere i ragazzi a lasciare la casa dei genitori e costruirsi una vita indipendente: da gennaio i figli a carico a partire da 30 anni non saranno più detraibili anche se non lavoratori. Confermata, infine, con un rifinanziamento di 500 milioni anche la carta 'Dedicata a te' per gli acquisti dei beni alimentari per le famiglie più in difficoltà.
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