Natale in cassa integrazione per
900 lavoratori portoghesi della multinazionale spagnola Ficosa,
specializzata in componentistica per automobili, che in
Portogallo possiede da quasi 50 anni una fabbrica a Maia,
nell'area metropolitana di Oporto. La decisione si inserisce nel
contesto di un forte calo delle commesse, come riporta la stampa
portoghese, che parla di misure simili adottate in questi giorni
anche in Italia, dove questa storica azienda, fondata in
Catalogna nel 1949, ha fabbriche a Torino e a Morcone, in
Campania.
In un comunicato ufficiale, citato dal quotidiano economico
Jornal de Negócios, fonti aziendali parlano di "una misura
temporanea che sarà rivista su base mensile, presa per garantire
la sostenibilità futura delle nostre operazioni in questi
mercati".
Per il comparto automobilistico portoghese è un'altra notizia
preoccupante, che segue di pochi giorni l'esclusione dalle
prossime commesse di un'importante ditta fornitrice di
Volkswagen, la Vanpro di Palmela, con poco meno di 500
dipendenti, i quali hanno già chiesto un incontro urgente con il
governo. Alla stampa, il ministro dello Sviluppo economico,
Pedro Reis, dice tuttavia che non esistono prove di "un'ondata
di fallimenti" in arrivo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA