Sigarette elettroniche proibite in
Venezuela: lo ha deciso il ministero della Salute, che ha emesso
una risoluzione in cui si vieta la produzione, la distribuzione,
la commercializzazione e l'uso di 'vapers' e prodotti simili nel
Paese.
Il divieto, secondo il ministero, tiene conto che "la salute
è un diritto fondamentale" e "obbligo dello Stato, che la
garantirà nell'ambito del diritto alla vita", promuovendo e
sviluppando "politiche finalizzate all'innalzamento della
qualità della vita, del benessere collettivo e dell'accesso ai
servizi".
Il governo di Nicolas Maduro ha aggiunto che "tutte le
persone, in generale e indistintamente, hanno il diritto alla
tutela della salute, e il dovere di partecipare attivamente alla
sua promozione e difesa, e di osservare le misure
igienico-sanitarie stabilite dalla legge".
Il ministero ha inoltre spiegato che studi e sperimentazioni
cliniche di medici e scienziati sono giunti alla conclusione che
le sigarette elettroniche e altri prodotti equivalenti
"contengono sostanze potenzialmente tossiche e dannose per la
salute, aumentano il rischio di malattie cardiache, disturbi
polmonari, tra altre patologie".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA