Opyn, la fintech italiana del
lending alle imprese, e Banca Valsabbina stringono un nuovo
accordo per sostenere le piccole e medie imprese. La Banca
bresciana erogherà fino a 100 milioni di euro attraverso la
tecnologia di Opyn, in ottica software as a service, portando a
termine un'operazione che rappresenta un ulteriore passo nel
percorso di integrazione Banca-Pmi-fintech.
Avvalendosi del software di Opyn e facendo ricorso ad
un'operazione di cartolarizzazione, verranno erogati in modalità
completamente digitale e con valutazione in 24-48 ore
finanziamenti da 200 mila a 800 mila euro, con durata fino a 72
mesi. I finanziamenti sono assistiti dal Fondo di Garanzia per
le Pmi e il processo di richiesta della garanzia è gestito
direttamente da Opyn. La liquidità messa a disposizione delle
imprese viene fornita dalla Banca per il tramite di un veicolo
di cartolarizzazione dedicato.
"Questa operazione rappresenta per Opyn un passo importante
nel percorso di evoluzione della società", afferma Ivan
Pellegrini, ceo di Opyn. "Nel prossimo futuro - aggiunge - il
lending digitale diventerà parte integrante dei servizi che le
banche offriranno all'economia reale".
"La partnership tra Banca Valsabbina e Opyn è ormai solida, e
siamo soddisfatti di questo nuovo accordo con una delle realtà
fintech più innovative in Italia. Abbiamo pensato ad un progetto
finalizzato a finanziare le Pmi del territorio sfruttando la
tecnologia ed i processi digitalizzati di uno dei nostri
principali partner fintech", sostiene Hermes Bianchetti,
responsabile divisione business di Banca Valsabbina.
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