La frenata del Pil pesa sui prestiti
bancari che segnano un nuovo calo, a settembre anche se meno
forte rispetto al mese precedente. Secondo il rapporto mensile
Abi "il calo dei volumi di credito è conseguente al
rallentamento della crescita economica che contribuisce a
deprimere la domanda di prestiti". A settembre 2024, i prestiti
a imprese e famiglie sono scesi dell'1,2% rispetto a un anno
prima, in rallentamento rispetto al calo registrato ad agosto
2024 (-2,0%) quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del
3,5% e quelli alle famiglie dello 0,6%.
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