"In regione abbiamo 11.000 imprese
che sono gestite e governate da giovanotti che hanno dai 65 anni
in su. È nostro dovere stimolare la politica perché ci siano
degli strumenti sempre più idonei che permettano una transizione
generazione nelle nostre imprese. Abbiamo pochi anni per
invertire la barra". Lo ha detto il presidente della Cna
dell'Emilia-Romagna, Paolo Cavini, rivolgendosi alla platea
degli artigiani della Cna riuniti al Dumbo, a Bologna.
L'appuntamento di questo pomeriggio era con i tre candidati alla
presidenza della Regione, il dem Michele de Pascale,
l'avversaria civica sostenuta dal centrodestra, Elena Ugolini, e
Federico Serra, sostenuto dai partiti di sinistra radicale.
Ai candidati presidente la Cna ha fatto alcune richieste per
il futuro della regione. Cna punta quindi su "una formazione
continua" che possa garantire la sopravvivenza delle aziende e
possa traghettarle verso il futuro. "Gli imprenditori si
aspettano dal nuovo mandato della regione iniziative anche forti
per la tutela del territorio - aggiunge Cavaini - dopo che negli
ultimi periodi abbiamo avuto gravi difficoltà". L'attesa degli
imprenditori della Cna va anche nella direzione di "nuovi bandi
per le imprese".
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