"Sono figlia di artigiani.
Tantissimi dei vostri problemi e delle vostre difficoltà le ho
vissute in casa da piccola. Gli artigiani hanno un patrimonio di
creatività, competenze, conoscenze che non deve essere perso".
Ha esordito così la candidata civica sostenuta dal centrodestra
alle elezioni regionali, Elena Ugolini, di fronte alla platea
dell'asseblea regionale della Cna al Dumbo di Bologna.
"È fondamentale avere una visione della nostra regione da cui
a 10-15 anni - spiega Ugolini - e dobbiamo pensarla insieme
alle piccole, piccolissime e medie imprese che oggi sono
rappresentate da Cna. Sono un patrimonio di creatività, di
innovazione che fa bene a tutti i territori, soprattutto ai
Comuni piccoli e alle aree montane. Noi dobbiamo dare forza a
queste imprese perché sono loro la ricchezza e la forza di
territori che altrimenti sarebbero abbandonati".
Per aiutare le Pmi, Ugolini se sarà eletta alla guida della
Regione vuole "fare un lavoro di sburocratizzazione quello che
era già stato individuato nel 2022 e non è mai stato fatto",
creare "bandi pensati ad hoc per i piccoli e piccolissimi
imprenditori" che vanno aiutati anche con "finanziamenti per le
nuove imprese e per il passaggio generazionale nelle imprese
artigianali". Da ultimo, Ugolini vuole puntare sulla formazione
professionale. "Noi dobbiamo riuscire a tramandare il patrimonio
del lavoro ben fatto, della cura con cui i nostri artigiani
hanno fatto la ricchezza del nostro territorio - conclude -
anche attraverso gli Its".
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