"E' un periodo molto complicato, le
cose stanno cambiando rapidamente e la visione che abbiamo noi
imprenditori è che i prossimi mesi sono difficili. La crisi è
accelerata negli ultimi mesi. Sappiamo che i limiti dell'azione
del Governo in un momento come questo sono limiti oggettivi". E'
l'analisi delle prospettive economiche del Paese fatta oggi dal
presidente di Confindustria Veneto Enrico Carraro, a margine
dell'assemblea di Confindustria Veneto Est, che oggi ha eletto
la nuova presidente, Paola Carron.
"Abbiamo crisi in tutto il mondo - ha proseguito Carraro -
c'è un'importante crisi della Germania, quindi di tutto il
settore dell'automotive, che sta arrancando e c'è il problema
dei prossimi mesi dopo l'insediamento del presidente Trump.
Diciamo che è un momento particolare per le nostre imprese,
soprattutto per il nord est, perché parliamo di una geopolitica
in cambiamento e un territorio che vede la parte preminente
l'economia nelle esportazioni".
Rispondendo alle domande dei cronisti sulle difficoltà delle
industrie venete rispetto ad "una narrazione che si distacca
dalla realtà", Carraro ha detto: "è vero, c'è uno scollamento di
visione, ma perché il Governo guarda ai consuntivi delle
imprese, mentre noi l'evoluzione della situazione la viviamo
giorno per giorno e non mi nascondo che fino a qualche mese fa
le cose avevano una piega diversa". "Sappiamo - ha concluso,
riferito all'azione del Governo - che ci sono dei limiti di
spesa, ma ci sono anche delle soluzioni che non vanno prese
unicamente dal nostro Governo, bensì vanno inquadrate in un
complesso allargato a tutta l'Europa".
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