"Secondo gli ultimi dati Inail,
sarebbero 89o le morti sul lavoro nei primi dieci mesi
dell'anno, 22 casi in più rispetto al 2o23. Numeri che
certificano l'inerzia del Governo Meloni che non ha saputo
mettere in campo le giuste misure di controllo e prevenzione per
combattere questa terribile piaga che affligge il nostro Paese".
Ad affermarlo è Fiorella Zabatta, Co-Portavoce di Europa Verde,
che prosegue: "Tra i settori con più decessi c'è quello delle
costruzioni con 128 casi (contro i 117 del 2023), il comparto
manifatturiero con 86 decessi denunciati (81 nel 2023), il
trasporto e magazzinaggio con 84 (91 nel 2023), il commercio con
48 (56 nel 2023) e il noleggio e servizi di supporto alle
imprese con 35 (37 nel 2023). Questo trend nazionale, che
risulta essere in crescita non può più essere accettato in un
paese civile. È necessario subito invertire la rotta e per farlo
è necessario coinvolgere tutti gli attori: lavoratori, sindacati
e aziende e addetti alla vigilanza e controllo" conclude
Zabatta.
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