"Il ministro dell'Istruzione Giuseppe
Valditara ha oggi annunciato pubblicamente che le convenzioni
del piano Welfare previste dal Governo saranno rinnovate anche
per tutto il 2025. Ben vengano le convenzioni per agevolare la
vita professionale e personale dei lavoratori della scuola -
commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - , anche
perché non si comprende il motivo per il quale i lavoratori del
comparto più grande dell'amministrazione statale debbano
rimanere escluso da benefit e agevolazioni che invece hanno
altri dipendenti del pubblico e del privato. Allo stesso tempo,
però, ricordiamo, soprattutto alla politica e al Ministero
dell'Economia e delle Finanze, che l'adeguamento economico del
personale della scuola passa anche per un'indennità di vacanza
contrattuale piena, anziché più che dimezzata come avviene oggi
costringendoci al ricorso".
"Serve, inoltre, uno stanziamento adeguato di risorse
pubbliche utili a pareggiare il caro vita e a produrre aumenti
stipendiali veri che portino, anche gradualmente ma già con il
prossimo contratto collettivo nazionale di lavoro, i compensi
dei dipendenti della scuola almeno alla pari della media della
pubblica amministrazione italiana che al momento si colloca
oltre 4 mila euro sopra ai docenti e quasi 10 mila rispetto al
personale Ata", conclude il presidente nazionale Anief.
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