"Se c'è un minimo di apparenza di verità" nell'argomentazione di Mosca secondo cui il trasferimento di bambini dall'Ucraina in Russia dall'inizio della guerra sarebbe stato deciso a loro tutela, allora quei bimbi adesso devono "essere rimpatriati, non dotati d'un passaporto straniero". E' l'appello lanciato dal procuratore della Corte penale internazionale (Cpi) Karim Khan alla conferenza di Londra fra i ministri della Giustizia dei circa 40 Paesi impegnati a sostenere le indagini della Cpi sui crimini imputati ai russi. Khan ha precisato che il mandato di arresto appena emesso contro Vladimir Putin non si prescriverà.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA