Cinque escursionisti sono morti ieri, tra questi una bambina di sette anni e suo padre, la guida e un altro uomo, dopo essere travolti da un'onda, mentre stavano facendo canyoning, nel Canyon Zoicu in Corsica. Lo scrivono i media locali. Il corpo della quinta vittima, una ragazza di 22 anni, è stato ritrovato solo stamattina. Altre due persone, tra cui la madre della piccola, sono invece sopravvissute e ricoverate in stato di choc, secondo quanto riferisce il procuratore di Ajaccio Eric Bouillard. Dai primi elementi l'incidente sarebbe dovuto a "imprudenza". In tutto 13 escursionisti (12 partecipanti e la guida) avevano iniziato la discesa del canyon. Ma "man mano che aumentavano le difficoltà" alcune persone hanno rinunciato, ha aggiunto il procuratore. I restanti 7, tra cui la guida morta nell'incidente, hanno continuato la discesa fino a quando l'onda li ha investiti.
"L'onda sembrava un piccolo tsunami, un'onda molto alta che ha travolto tutto": lo dice il consigliere territoriale e presidente del Servizio Incendi e Soccorsi della Corsica meridionale, Pierre Poli, commentando ai microfoni di France Info la piena che ieri ha investito un gruppo di escursionisti nel canyon Zoicu.
In tutto 13 escursionisti (12 partecipanti e la guida) avevano iniziato ieri la discesa del canyon. Ma "man mano che aumentavano le difficoltà" alcune persone hanno rinunciato, ha aggiunto il procuratore di Ajaccio Eric Bouillard citato dai media. I restanti 7 hanno continuato la discesa fino a quando l'onda seguita alle forti piogge di ieri li ha travolti.
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