Migliaia di persone si sono riunite oggi a Vienna per protestare contro la decisione del governo di imporre un lockdown nazionale per combattere la diffusione del coronavirus nel Paese. La protesta è stata organizzata - tra gli altri - dal Partito di estrema destra Fpoe, che si è impegnato a combattere le nuove misure, ma senza il leader Herbert Kickl, risultato il positivo al Covid. I dimostranti denunciano la "corona-dittatura", "no alla divisione della società" recitano alcuni slogan. Il lockdown in Austria comincerà lunedì e durerà almeno per 20 giorni. Gran parte dei negozi rimarranno chiusi e tutti gli eventi culturali verranno annullati. Come in passato, si potrà uscire di casa solo per lavoro, motivi di necessità e per svolgere attività fisica. L'Austria ha il più basso tasso di vaccinati contro il coronavirus dell'Europa occidentale, con il 66% della popolazione che ha ricevuto finora entrambe le dosi del siero. Proteste contro le misure anti Covid sono programmate per oggi anche in altri Paesi, inclusa la Svizzera e la Croazia.
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