La Slovacchia ha dichiarato di essere in una "situazione straordinaria", regime in vigore a partire da mezzogiorno, a causa dell'afflusso di profughi dall'Ucraina. La decisione è stata presa oggi dal governo del premier Eduard Heger (del partito OLaNO) in una riunione straordinaria. Secondo il ministero dell'Interno slovacco, nelle ultime 24 ore sono arrivate in Slovacchia oltre 10.000 persone dall'Ucraina. "Prima dell'attacco russo erano circa 1.500 gli arrivi quotidiani. Ora c'è un'attesa da otto a dieci ore ai valichi di frontiera", ha comunicato il ministero. Ad arrivare in Slovacchia sono principalmente donne e bambini, poiché gli uomini dai 18 ai 60 anni sono soggetti alla mobilitazione generale, e dunque all'obbligo di restare in Ucraina per combattere. Il ministro della Difesa slovacco, Jaroslav Nad, ha inoltre confermato che Bratislava donerà all'Ucraina rifornimenti militari per un valore di 2,6 milioni di euro e aiuti per un valore di 8,4 milioni di euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA