Più di 500.000 sono i rifugiati fuggiti dall'Ucraina nei paesi vicini. Lo comunica via twitter l'UNHCR, l'Agenzia Onu per i rifugiati.
Intanto si mette a punto nella capitale il modello di accoglienza dei rifugiati ucraini in fuga dalla guerra. Secondo quanto si apprende tra le ipotesi si potrebbe replicare anche il modello di accoglienza diffuso che si adottò durante altre crisi umanitarie destinando una quota di profughi anche a famiglie che ne faranno richiesta. Inoltre sarà attivata la rete delle associazioni e si verificherà la disponibilità delle strutture ricettive. Una prima ricognizione verrà fatta nel pomeriggio in Prefettura nel Consiglio territoriale per l'immigrazione.
UNHCR: 'La realta' supera le nostre previsioni, oltre 450 mila profughi dall'Ucraina, 150 in Italia'
Ospedali italiani pronti a garantire assistenza - "Siamo disponibili a ricoverare e assistere adulti e bambini nei nostri ospedali e in queste ore stiamo promuovendo la possibilità di creare un corridoio umanitario per poter curare i pazienti più fragili, anche organizzando il loro trasferimento assistito". Lo annuncia Giovanni Migliore, presidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso), che oggi ha inviato una lettera all'ambasciatore d'Ucraina a Roma Yeroslav Melnyk per offrire sostegno concreto al Paese.
L'ospedale Bambino Gesù ha dato "la disponibilità ad accogliere un numero importante di bambini malati oncologici dall'Ucraina affinché possano continuare le cure". Lo dice all'ANSA Mariella Enoc, presidente dell'ospedale, che ha parlato di questa possibilità al premier Mario Draghi, al ministero degli Esteri italiano, alla Croce Rossa Internazionale. "E' stato informato anche Papa Francesco che sicuramente accoglierà molto volentieri l'iniziativa. Lui sta dialogando in molti modi. Questa è la diplomazia della misericordia. Abbiamo sempre accolto bambini provenienti da zone di guerra".