A Izyum è stata completata l'esumazione degli abitanti uccisi dai russi e gettati nella fossa comune: sono 447 corpi, compresi 5 bambini, la maggior parte con segni di morte violenta e in 30 casi segni di tortura.
Lo affermano le autorità ucraine, come riporta Ukrainska Pravda.
"Dopo una settimana di lavoro 447 corpi sono stati portati fuori dalle tombe. Di questi, 215 erano donne, 194 uomini, 5 bambini e 22 militari. Ci sono corpi con una corda al collo, con le mani legate, con gli arti spezzati e con ferite da arma da fuoco. Diversi uomini hanno subito l'amputazione dei genitali", sostengono le autorità.
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