/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Svezia, fuga di gas da Nord Stream 2 non si è fermata

Svezia, fuga di gas da Nord Stream 2 non si è fermata

'E' invece cresciuta di dimensioni'

ROMA, 03 ottobre 2022, 19:08

Redazione ANSA

ANSACheck

ANSA/Danish Defence Command © ANSA/EPA

ANSA/Danish Defence Command © ANSA/EPA
ANSA/Danish Defence Command © ANSA/EPA

 Una delle perdite dal Nord Stream 2 non si è fermata, al contrario è aumentata. Dopo che Gazprom aveva annunciato la fine delle fughe dal gasdotto sottomarino danneggiato, la Guardia costiera svedese rilancia l'allarme.

 

Durante un sorvolo sui punti di fuoriuscita effettuato nelle ultime ore, hanno spiegato le autorità di Stoccolma, la perdita dal Nord Stream 1 non era più visibile e si può quindi considerare esaurita. Tuttavia, "quella più piccola, proveniente dal Nord Stream 2, è invece leggermente più grande" di domenica e misura "circa 30 metri di diametro".

Una constatazione che contrasta con quanto già riferito dall'operatore del gasdotto che collega la Russia alla Germania, Nord Stream AG, e confermato dal principale azionista, il colosso russo Gazprom. "La pressione nella linea A del gasdotto Nord Stream 2 e in entrambe le linee del gasdotto Nord Stream 1 si è stabilizzata dopo le rotture - ha spiegato la compagnia - e le fughe di gas si sono fermate". Sull'origine dei danni, intanto, continua lo scontro. "Non è chiaro con chi collaborare per ripristinare il flusso del Nord Stream", perché su questa vicenda l'Occidente "è isterico", ha accusato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, tornando comunque a rassicurare sulla possibilità di riparare i metanodotti.

"Le condutture devono essere ripristinate, questo può essere fatto - ha spiegato -, ma per ora non ci sono tempistiche specifiche". Intanto, Gazprom ha evocato la possibilità di tornare a fornire gas all'Europa in tempi brevi attraverso la linea B non danneggiata del Nord Stream 2, la cui entrata in funzione era stata bloccata dalla Germania alla vigilia dell'invasione dell'Ucraina. "Se venisse presa la decisione di avviare le forniture", ha affermato la compagnia in una nota, "il gas naturale sarà pompato nel gasdotto, dopo il controllo dell'integrità del sistema e la conferma di questa possibilità da parte delle autorità di supervisione".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza