Settima giornata di mobilitazione oggi in Francia per protestare contro la riforma delle pensioni, con quella che i sindacati auspicano sia una nuova dimostrazione di forza alla vigilia di una settimana decisiva per l'approvazione della nuova legge in Parlamento. Particolare accento è stato posto oggi dai leader sindacali sull'atteggiamento a loro dire di "disprezzo" da parte del presidente Emmanuel Macron, che non ha accolto la loro richiesta di essere ricevuti, rinviandoli alla trattativa con il governo.
A Parigi, la manifestazione è partita alle 14 da place de la République per dirigersi a Nation secondo un percorso "classico" dei cortei di protesta, con passaggio obbligato dalla place de la Bastille.