19:34
Israele, serviranno anni ma elimineremo i capi di Hamas
I servizi segreti israeliani hanno ricevuto istruzione di eliminare i dirigenti di Hamas ovunque si trovino: lo ha affermato il capo dello Shin Bet (sicurezza interna) Ronen Bar in un intervento a porte chiuse, secondo la Tv pubblica Kan. ''Siamo determinati a farlo - afferma Bar - ovunque si trovino: a Gaza, in Cisgiordania, in Libano, in Turchia, nel Qatar o altrove. Richiedera' anni, ma saremo presenti''. Bar ha aggiunto: 'Questa e' la nostra Monaco': un riferimento all'eliminazione dei dirigenti palestinesi di Settembre Nero ordinata al Mossad da Golda Meir dopo la strage degli atleti israeliani alle olimpiadi del 1972.
18:05
Gli Houthi rivendicano un attacco a 2 navi nel Mar Rosso
I ribelli Houthi dello Yemen alleati dell'Iran hanno rivendicato con un comunicato letto da un portavoce gli attacchi a due navi nel Mar Rosso al largo della costa, in risposta alla guerra a Gaza. Il gruppo ha parlato una "operazione contro due navi "israeliane" colpite nello stretto di Bab al Mandab con un missile e un drone.
17:34
'Nave Usa e diversi mercantili attaccati nel Mar Rosso'
Una nave da guerra americana e diverse imbarcazioni commerciali sono finite sotto attacco oggi nel Mar Rosso. Lo riporta il sito dell'Associated Press. Il Pentagono si dice a conoscenza delle segnalazioni riguardo l'attacco alla USS Carney e ad altre imbarcazioni commerciali e "offrirà informazioni non appena saranno disponibili".
16:50
Esercito, tank a Khan Yunis, inizia azione di terra al sud
Israele ha allargato oggi la manovra terrestre al settore sud di Gaza. Lo ha confermato la radio militare. Unità terrestri, ha precisato, "stanno operando a nord di Khan Yunis. In quell'area ci sono mezzi blindati che hanno iniziato ad attaccare obiettivi di Hamas". Secondo l'emittente, l'esercito intende estendere le proprie attività di terra, dopo che nei giorni scorsi ha fatto ricorso ripetutamente a bombardamenti dell'artiglieria, della aviazione e della marina.
15:52
Hamas, superati i 15.500 morti a Gaza
Il nuovo bilancio delle vittime a Gaza dal 7 ottobre fornito da Hamas è di 15.523 morti. E si contano anche 41.316 feriti. Lo ha comunicato il portavoce del ministero della Salute della Striscia Ashraf al-Qidreh.
15:43
Soldati israeliani feriti in attacco dal Libano sud
Alcuni soldati sono stati feriti a Beit Hillel (alta Galilea) dalla esplosione di un razzo anticarro sparato dal Libano sud. Lo riferisce il portavoce militare israeliano secondo cui il veicolo su cui si trovavano e' stato danneggiato. Il portavoce ha aggiunto che altre esplosioni sono segnalate alle pendici del monte Hermon, sul Golan.
12:39
L'Onu: 'Il 75% della popolazione di Gaza è sfollato, ieri uccisi 160 palestinesi'
Circa 1,8 milioni di persone, pari al 75% della popolazione della Striscia di Gaza, sono sfollati interni: lo dichiara l'agenzia dell'Onu per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). Il precedente bollettino Ocha parlava di 1.7 milioni di sfollati, anche se "ottenere un conteggio preciso è oneroso", precisa l'agenzia Onu, citata da vari media fra cui il Guardian.
Inoltre, l'agenzia delle Nazioni Unite ha fatto sapere che nelle operazioni di guerra della giornata di ieri, almeno 160 palestinesi sono rimasti uccisi nella Striscia di Gaza, fra il campo profughi di Jabalia e Gaza City: in entrambi i casi per la distruzione di palazzine residenziali.
12:38
Razzo dal Libano, esplosione in alta Galilea. Alta tensione nel nord di Israele
Alcuni soldati sono stati feriti a Beit Hillel (alta Galilea) dalla esplosione di un razzo anticarro sparato dal Libano sud. Lo riferisce il portavoce militare israeliano secondo cui il veicolo su cui si trovavano e' stato danneggiato. Il portavoce ha aggiunto che altre esplosioni sono segnalate alle pendici del monte Hermon, sul Golan. Il villaggio di Beit Hillel si trova a breve distanza dal confine con il Libano.
In precedenza altre esplosioni erano state segnalate sulle alture del Golan, per il lancio di un razzo dalla Siria, e presso il kibbutz Yiftach, a ridosso del confine col Libano.
Intanto, le forze di difesa israeliane (Idf) affermano di aver scoperto più di 800 tunnel nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'offensiva di terra iniziata a fine ottobre. Circa 500 sarebbero già stati distrutti, facendoli esplodere o sigillandoli. Secondo l'Idf, molti tunnel collegano le "risorse strategiche" di Hamas, riporta The Times of Israel.
12:20
Il Papa addolorato per la rottura della tregua, 'cercare un nuovo accordo'
"In Israele e Palestina la situazione è grave. Addolora che la tregua sia stata rotta: ciò significa morte, distruzione e miseria. Molti ostaggi sono stati liberati, ma tanti sono ancora a Gaza. Pensiamo a loro, alle loro famiglie che avevano visto una luce, una speranza di riabbracciare i loro cari". Così il Papa all'Angelus, in un appello letto al suo posto da mons. Paolo Braida. "A Gaza c'è tanta sofferenza, mancano i beni di prima necessità - ha proseguito -. Auspico che tutti coloro che sono coinvolti possano raggiungere al più presto un nuovo accordo per il cessate il fuoco e trovare soluzioni diverse rispetto alle armi, provando a percorrere vie coraggiose di pace".
11:27
In Egitto la nave della Marina Militare, aiuti sanitari italiani per Gaza
La nave Vulcano della Marina Militare è giunta in Egitto. A bordo - informa il ministero della Difesa - sale operatorie e ambulatori in cui medici civili e militari di diversi Paesi cureranno civili feriti di striscia di Gaza. "L'Italia, come promesso, sta facendo la sua parte. Questo è risultato di un lavoro di squadra", commenta il ministro Guido Crosetto.
11:18
Israele avverte i capi di Hamas: 'Gettate le armi o morirete'
Nell'imminenza di un attacco diretto al rione di Sajaya (Gaza City) l'esercito israeliano ha avvertito i comandanti locali di Hamas che devono arrendersi, se non vogliono morire. Sul web il portavoce militare Avichay Adraee ha pubblicato un testo in arabo in cui espone le immagini di 11 comandanti di Hamas attivi, secondo Israele, a Sajaya.
''Gettate le armi - ha scritto - se non volete fare la stessa sorte di Wissam Farhat e di Yunis Mishtaha''. Lo ha riferito la radio pubblica Kan secondo cui essi sono stati uccisi ieri ed erano figure di spicco della ala militare di Hamas.
10:35
Sirene di allarme nei kibbutz vicini alla Striscia
Sirene di allarme risuonano a ripetizione stamane nei kibbutz vicini alla striscia di Gaza. Lo aggiorna il portavoce militare. In particolare l'allarme riguarda i kibbutz Nir Oz e Kissufim, nonche' la vicina localita' di Magen. Sono situati di fronte al settore centrale e meridionale della striscia di Gaza, dove sono in corso attivita' dell'esercito israeliano. Gli abitanti hanno avuto ordine di raggiungere i rifugi.
10:25
Razzo sparato da Siria esplode in Israele, nessuna vittima
Nuova giornata di tensione nel nord di Israele. Secondo quanto aggiorna il portavoce militare, un razzo sparato dalla Siria e' caduto oggi in territorio israeliano senza provocare danni ne' vittime. In reazione, ha aggiunto il portavoce, la artiglieria israeliana ha sparato verso la localita' da dove era partito quell'attacco. Inoltre la scorsa notte un razzo anticarro sparato dal Libano sud e' esploso vicino al kibbutz Yiftach, in alta Galilea, senza provocare vittime. Anche in questa circostanza Israele ha risposto con il fuoco dell'artiglieria.
09:38
Carri armati vicini a Khan Yunis, nel sud della Striscia
Mezzi blindati israeliani hanno superato la scorsa notte il Wadi Gaza e sono entrati nel settore meridionale della Striscia, assestandosi sulla arteria Khan Yunis-Deir el-Ballah. Altri blindati hanno preso posizione sulla spiaggia di Deir el-Ballah. Lo riferiscono fonti locali secondo cui la scorsa notte ci sono stati combattimenti fra l'esercito e miliziani di Hamas nella vicina zona di Karara. Mentre l'aviazione continua i bombardamenti il portavoce militare Avichay Adraee ha ordinato la evacuazione del centro di Khan Yunis, dopo che ieri erano stati sgomberati alcuni rioni. Gli ordini sono di raggiungere la citta' di Rafah.
09:18
Israele conferma la morte del comandante della brigata meridionale
Il comandante della Brigata meridionale dell'esercito israeliano, il colonnello Assaf Hamami (41 anni), è stato ucciso da Hamas nella fase iniziale dei combattimenti del 7 ottobre ed il suo corpo è stato trasportato a Gaza assieme con quelli di due militari che erano con lui. Lo ha confermato il portavoce militare israeliano sulla base di nuove informazioni di intelligence. Il portavoce ha aggiunto che nelle ultime 24 ore sono morti due soldati: uno coinvolto ieri in combattimenti nella zona centrale di Gaza e l'altro in seguito a ferite riportate due settimane fa. Il numero complessivo dei soldati e delle soldatesse israeliani caduti in due mesi di combattimenti e' salito a 398, secondo il sito web delle forze armate.
09:11
L'Iran avverte: 'Se Israele non si ferma la guerra si estenderà'
Nuovo avvertimento dell'Iran, che fa sapere che non smetterà mai di appoggiare i palestinesi e mette in guardia sul rischio che la guerra si estenda se Israele non si fermerà.
"Il sostegno dell'Iran alla Palestina e a Gaza è un principio fondamentale e si basa sulla Costituzione nazionale, che afferma che si deve stare con gli oppressi. Quindi la volontà di alcune nazioni della regione non possono fermare il nostro supporto": lo ha dichiarato, citato dall'agenzia Irna, il presidente dell'Iran, Ebrahim Raisi, secondo cui "sarà la vendetta di Dio a mettere fine, senza alcun dubbio, al falso regime sionista". Secondo l'Irna, Raisi ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro giapponese, Fumio Kishida sulla guerra a Gaza, durante la quale ha definito gli Stati Uniti "il principale fautore e sostenitore della macchina da guerra israeliana" e ha fatto appello alle potenze mondiali, fra cui il Giappone, perché mettano fine ai bombardamenti e al blocco israeliani a Gaza e inviino aiuti alla popolazione palestinese.
"Se gli attacchi e i crimini di guerra del regime israeliano contro Gaza e la Cisgiordania non si fermano, c'è la possibilità che la guerra si estenda": lo ha dichiarato il ministro degli Esteri dell'Iran, Hossein Amirabdollahian, citato dall'agenzia Irna, nel corso di una conversazione telefonica avvenuta in serata con l'Alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell. "Il regime sionista deve anche togliere l'assedio, permettere l'accesso all'enclave (della Striscia di Gaza) degli aiuti umanitari e mettere fine allo sgombero forzato dei palestinesi", ha aggiunto il capo della diplomazia di Teheran. Amirabdollahian, secondo Irna, ha anche detto che "le politiche di supporto da parte degli Stati Uniti incoraggiano il regime sionista a continuare la guerra, che di conseguenza si allarga". Borrell, scrive Irna, ha detto che l'Ue preme per una soluzione diplomatica.
07:05
Israele ha continuato a colpire nella notte la Striscia di Gaza e Hamas ha lanciato razzi contro diverse città israeliane. Due dei soldati israeliani sono morti in combattimento, e almeno sette persone, secondo Hamas, sono state uccise questa mattina in un raid vicino al confine meridionale di Gaza con l'Egitto. Ieri sera colpito anche il campo profughi di Nuseirat, con 13 morti. Israele, secondo la Nbc, avrebbe accettato di designare ampie 'safe zone'. Intanto sgombera Khan Younis e spinge i residenti verso il confine meridionale. Scontro anche sugli ostaggi. Hamas sostiene di avere solo uomini e soldati, mentre Israele sostiene che abbiano ancora donne e bambini.