Una giovane ereditiera austro-tedesca, Marlene Engelhorn, discendente di Friedrich Engelhorn, il fondatore dell'azienda chimica e farmaceutica tedesca Basf, ha deciso di creare un gruppo di cittadini per decidere come donare parte della fortuna avuta in eredità, pari a circa 25 milioni di euro.
Engelhorn, che ha 31 anni, ha pertanto inviato a 10.000 persone, selezionate a caso in Austria, una lettera, chiedendo loro di completare un sondaggio. Tra coloro che lo completeranno, lei restringerà poi il campo a 50 persone di diversa estrazione, che secondo lei rappresentano la popolazione austriaca, che poi la aiuteranno a sviluppare idee su come distribuire il denaro
"Ho ereditato una fortuna, e quindi il potere, senza aver fatto nulla per questo", ha detto Engelhorn citata da Bbc News online, aggiungendo che "lo Stato non vuole nemmeno tasse su questo". L'Austria ha infatti abolito l'imposta di successione nel 2008, e l'ereditiera ritiene che questo sia ingiusto.
La rivista americana Forbes stimava il patrimonio di Traudl Engelhorn-Vechiatto in 4,2 miliardi di dollari, e già prima che lei morisse sua nipote aveva dichiarato di voler donare circa il 90% della sua eredità.
"Se i politici non fanno il loro lavoro e non redistribuiscono, allora devo ridistribuire io stessa la mia ricchezza", ha spiegato nella sua dichiarazione, aggiungendo che "molte persone faticano ad arrivare a fine mese con un lavoro a tempo pieno e pagano le tasse su ogni euro guadagnato dal lavoro. Lo considero un fallimento della politica, e se la politica fallisce, allora i cittadini devono affrontarlo da soli".
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