/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Unifil: "Israele ha distrutto le nostre strutture a Naqura"

Unifil: "Israele ha distrutto le nostre strutture a Naqura"

Abbattute una recinzione e un edificio in cemento dall'Idf 

ROMA, 08 novembre 2024, 18:19

Redazione ANSA

ANSACheck
Naqura © ANSA/AFP

Naqura © ANSA/AFP

"Ieri due scavatrici e un bulldozer delle Idf hanno distrutto parte di una recinzione e una struttura in cemento in una posizione Unifil a Ras Naqura. In risposta alla nostra protesta, l'esercito israeliano ha negato che si stesse svolgendo alcuna attività all'interno della posizione Unifil. La distruzione deliberata e diretta da parte delle Idf di proprietà Unifil chiaramente identificabili è una flagrante violazione del diritto internazionale e della risoluzione 1701". Lo denuncia la missione Onu in Libano in un comunicato.

"Ricordiamo nuovamente alle Idf e a tutti gli attori - si legge sul comunicato postato anche su X - il loro obbligo di garantire la sicurezza e la protezione del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite e di rispettare l'inviolabilità dei locali Onu in ogni momento. Dal 30 settembre, le Idf hanno ripetutamente chiesto alle forze di peacekeeping di lasciare le loro posizioni vicino alla Linea Blu 'per la loro sicurezza'. L'incidente di ieri, come altri sette incidenti simili, non è una questione di forze di peacekeeping rimaste intrappolate nel fuoco incrociato, ma di azioni deliberate e dirette delle Idf.
Notiamo inoltre con preoccupazione la distruzione e la rimozione questa settimana di due dei barili blu che segnano la linea di ritiro delineata dall'Onu tra Libano e Israele (la Blue Line). I peacekeeper hanno osservato direttamente l'Idf rimuoverne uno.

Nonostante le inaccettabili pressioni esercitate sulla missione attraverso vari canali, i peacekeeper continueranno a svolgere i nostri compiti di monitoraggio e reporting obbligatori ai sensi della risoluzione 1701". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza