L'uomo alla guida del pick-up Tesla esploso il primo di gennaio davanti alle Trump Towers di Las Vegas, il militare americano Matthew Alan Livelsberger, si è tolto la vita con un colpo alla testa prima dell'esplosione: lo ha confermato l'ufficio del coroner della contea di Clark, secondo cui la causa della morte di Livelsberger è stata il suicidio per una ferita d'arma da fuoco autoinflitta.
Ieri la polizia aveva reso noto in una conferenza stampa che Livelsberger aveva una ferita d'arma da fuoco alla testa, suggerendo che potrebbe essersi suicidato. Nel pick-up sono state trovate due pistole semiautomatiche.
"Un patriota al 100% e un ardente sostenitore di Donald Trump". Così lo zio di Matthew Livelsberger, il conducente del pick-up esploso fuori dalle Trump Towers, ha descritto il 37enne.
"Scriveva su Facebook solo post patriottici, amava il paese al 100%", ha detto lo zio, Dean. "Amava Trump ed è sempre stato un soldato molto, molto patriottico, un americano patriottico. È uno dei motivi per cui è stato nelle forze speciali per così tanti anni", ha aggiunto definendo il nipote un "super soldato".
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