In uno dei parchi nazionali più
famosi dell'Uganda sono stati trovati ieri sei leoni uccisi e
mutilati. Lo ha reso noto oggi un funzionario della
conservazione, affermando che a causare la morte dei grandi
felini, tramite avvelenamento, sono stati probabilmente dei
trafficanti di animali selvatici.
Le sei carcasse dei leoni sono state trovate nel Queen
Elizabeth National Park, nell'ovest del paese, con la maggior
parte delle parti del corpo mancanti e circondate da avvoltoi
morti, cosa che ha indotto a ritenere che per ucciderli sia
stato usato un veleno.
L'Uganda Wildlife Authority (Uwa) si è detta "rattristata"
dalla morte di questi particolari leoni, noti per la loro
insolita capacità di arrampicarsi sugli alberi della famosa
riserva. Sulla vicenda è stata avviata un'indagine, con una
squadra sul posto che lavora con la polizia locale ha reso noto
l'Uwa. "Dato che mancano alcune parti del corpo dei leoni, non
possiamo escludere il traffico illegale di specie selvatiche",
ha detto in una nota il responsabile delle comunicazioni
dell'Autority, Bashir Hangi.
Il parco condivide un confine con la Repubblica Democratica
del Congo (Rdc) e il suo famoso Parco Nazionale Virunga, un
habitat per rari gorilla di montagna, dove si ritiene operino
gruppi armati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA