L'ex presidente brasiliano Luis
Inacio Lula da Silva resta in testa ai sondaggi sulle intenzioni
di voto per le elezioni del prossimo 7 ottobre, secondo
un'inchiesta pubblicata dai media locali oggi, ultima scadenza
per la presentazione delle candidature presso il Tribunale
Supremo Elettorale (Tse).
Un sondaggio della Paranà Pesquisas, infatti, attribuisce a
Lula il 30,8% dei voti, seguito da Jair Bolsonaro, del Partito
Sociale Liberale (Psl, estrema destra) con il 22% e Marina da
Silva, della Rete della Sostenibilità (Rede, ambientalista), con
l'8,1%. Se però, come è probabile, la candidatura dell'ex
presidente fosse bocciata dalle autorità elettorali, la stessa
inchiesta demoscopica pone Bolsonaro in prima posizione, con il
23,9% dei voti, seguito da Silva con il 13,2%, Ciro Gomes del
Partito Democratico Laburista (Pdt, centrosinistra) con il 10,2%
e Geraldo Alckmin, del Partito Socialdemocratico (Psdb,
destra), con l'8,5%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA