Il presidente boliviano, Luis
Arce, ha promulgato il protocollo di adesione del suo Paese al
Mercosur, dopo il via libera del senato di mercoledì. L'ingresso
della Bolivia nel blocco sarà il dossier centrale al vertice dei
leader, l'8 luglio, ad Asuncion, in Paraguay, che sarà marcato
dall'assenza del presidente argentino, Javier Milei.
Il summit di lunedì è considerato un momento decisivo, poiché
l'adesione della Bolivia non solo consolida l'espansione del
Mercosur, ma rappresenta anche un cambiamento importante nelle
dinamiche commerciali e politiche della regione.
Dopo l'annuncio ufficiale della sua adesione, la Bolivia avrà
quattro anni di tempo per soddisfare tutte le condizioni imposte
dal blocco. Condizioni che non riguardano solo il commercio, ma
anche lo stato di diritto.
Con l'inclusione della Bolivia, l'unione doganale conterà su
una popolazione complessiva di 300 milioni di persone e un
prodotto interno lordo di 3.500 miliardi di dollari.
Strategicamente posizionato nel sub-continente, il Paese
dispone di importanti riserve di gas, litio e altri minerali
importanti.
Prima della Bolivia, il Venezuela era stato ammesso come
membro a pieno titolo del Mercosur, ma Caracas è stata sospesa
nel 2017 a causa della violazione degli obblighi democratici
previsti dallo statuto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA