Il numero di morti negli incidenti
aerei è aumentato nel 2020 rispetto all'anno precedente,
nonostante il forte calo dei voli provocato dalla pandemia. Lo
ha scoperto la società di consulenza olandese To70, secondo
quanto riporta il Guardian.
Nel 2020 si sono verificati 40 incidenti che hanno coinvolto
grandi aerei passeggeri commerciali, 5 dei quali hanno provocato
vittime, per un totale di 299. Nel 2019 il numero di incidenti è
stato quasi il doppio - 86 - otto dei quali mortali, provocando
però 257 decessi.
Più della metà dei morti nel 2020 sono stati registrati a
gennaio, quando un aereo ucraino è stato abbattuto nello spazio
aereo iraniano. In quell'occasione ci sono state 176 vittime. Il
secondo incidente più mortale è stato lo schianto di un aereo di
linea pakistano a maggio: 98 morti.
Le compagnie aeree hanno drasticamente ridotto il numero di
voli operati nel 2020 quando la pandemia ha preso piede, con una
riduzione stimata del 42%.
Il 2017 è stato l'anno più sicuro mai registrato, con solo
due incidenti mortali, nessuno dei quali ha coinvolto aerei
passeggeri: 13 le vittime.
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