Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che la Russia ha "chiaramente e nettamente" fatto capire che "un'ulteriore movimento della Nato verso est è inaccettabile". Il presidente ha dichiarato che i Paesi della Nato "immediatamente, ora" devono fornire garanzie di sicurezza alla Russia. "Cosa c'è di incomprensibile? Siamo noi a piazzare i mssili vicino ai confini degli Stati Uniti? No! Sono gli Stati Uniti che con i loro missili sono arrivati presso casa nostra, e si trovano già sulla soglia di casa nostra" ha affermato il presidente russo Vladimir Putin secondo l'agenzia Interfax. "E' forse una richiesta eccessiva - ha proseguito Putin - non piazzare più sistemi di attacco presso casa nostra? Che cosa c'è di insolito? Come reagirebbero gli americani se noi piazzassimo i nostri missili al confine tra Canada e Usa o tra Messico e Usa? Perché, il Messico e gli Usa non ebbero forse questioni territoriali? E la California a chi apparteneva? E il Texas? Se ne sono forse dimenticati?" ha affermato Putin.
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che i Paesi della Nato "immediatamente, ora" devono fornire garanzie di sicurezza alla Russia. Lo riporta la Tass. "Siamo noi che siamo arrivati là ai confini degli Usa o ai confini della Gran Bretagna? Sono venuti da noi, e ora ci dicono 'No, anche l'Ucraina sarà nella Nato'. Quindi anche lì ci saranno i sistemi", ha detto Putin secondo la Tass. "Voi esigete da me delle garanzie. Voi dovete darci delle garanzie. Voi e immediatamente, ora. E non sciogliere questo nel vaniloquio per decenni", ha affermato il presidente russo.
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