Sostegno all'Ucraina, impegno per
evitare una escalation a Gaza, collaborazione con la Cina sulle
sfide globali con il clima (ma fronteggiando la sua assertività
economica e politica), sostegno all'Africa nello spirito del
Piano Mattei. Sono alcune delle priorità della presidenza
italiana al prossimi G7, illustrate dalla 'sherpa' del governo
Elisabetta Belloni al B7 a Roma.
Fra le altre priorità, ha spiegato Belloni, ci sono definire
un codice di condotta sull'intelligenza artificiale; mantenere
aperti i mercati internazionali, eliminando le distorsioni;
affrontare il cambiamento climatico, rispettando il limite di
1,5 gradi e sviluppando le rinnovabili; riformare il sistema
dell'istruzione in funzione della digitalizzazione. Belloni ha
dedicato ampio spazio nel suo intervento all'impegno dell'Italia
al G7 per l'Africa. "Il G7 deve aprire le porte al Sud e
affrontare le sue sfide, nello sforzo di trovare un terreno
comune - ha detto -. È fondamentale il rafforzamento del dialogo
con i nostri partner africani su sicurezza e immigrazione, e
siamo d'accordo con le raccomandazioni del B7. Vogliamo un
partenariato più equo con i paesi africani, in linea con il
piani Mattei".
Per l'Africa, ha aggiunto Belloni, l'Italia vuole lanciare al
G7 "iniziative sull'energia per la crescita, sui costi delle
assicurazioni per gli agricoltori in caso di calamità,
sull'empowerment di donne e giovani e sul miglioramento delle
competenze digitali".
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