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Regeni: Casini, non sia altro caso Marò

Regeni: Casini, non sia altro caso Marò

Possiamo essere comprensivi, ma non ingenui

ROMA, 10 febbraio 2016, 11:40

Redazione ANSA

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Pierferdinando Casini presidente della commissione Esteri del Senato - RIPRODUZIONE RISERVATA

Pierferdinando Casini presidente della commissione Esteri del Senato - RIPRODUZIONE RISERVATA
Pierferdinando Casini presidente della commissione Esteri del Senato - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non sono affatto soddisfatto, non vedo al momento svolte come dovrebbero essercene in queste indagini. Non possiamo permetterci un altro caso come quello dei Marò". Lo ha detto Pierferdinando Casini presidente della commissione Esteri del Senato a Radioanch'io. "Non sosteniamo che la polizia egiziana abbia responsabilità, ma sappiamo che in un paese dalla realtà complessa come l'Egitto deviazioni possono essercene. Tutto questo ci rende comprensivi, ma non ingenui".

Ambasciatore Egitto in Italia, "non siamo così'naif' da uccidere italiano e gettare il suo corpo nel giorno visita ministro Guidi al Cairo" - "Regeni non è mai stato sotto la custodia della nostra polizia. E noi non siamo cosi 'naif' da uccidere un giovane italiano e gettare il suo corpo il giorno della visita del Ministro Guidi al Cairo". E' quanto affermato dall'ambasciatore egiziano in Italia, Amr Helmy, in un intervista sul caso di Giulio Regeni a Radio anch'io. "Dovete capire - ha aggiunto Amr Helmy - che lanciare delle accuse pesanti contro le forze di sicurezza egiziane senza alcuna prova può danneggiare i nostri rapporti. Spero che la verità venga fuori il prima possibile. Non abbiamo nulla da nascondere".

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