Miliziani dell'Isis sono tornati a
imporre un controllo territoriale, seppur sporadico e simbolico,
nella Siria orientale, in alcune località minori a nord del
fiume Eufrate.
Lo riferiscono fonti locali e media siriani, precisando che
negli ultimi giorni combattenti jihadisti hanno condotto,
pressoché indisturbati, pattuglie nei villaggi di Busayr e
Shuhayl, nelle campagne a est di Dayr az Zor, in una zona
controllata formalmente dalle forze curdo-siriane appoggiate
dalla coalizione internazionale a guida Usa.
Durante una di queste pattuglie, i miliziani dello 'Stato
islamico' sono riusciti a imporre agli abitanti della zona la
riscossione della 'zakat', una tassa prevista dalla legge
islamica.
L'Isis era stato dichiarato formalmente sconfitto in Siria
nel marzo del 2019 ma le sue cellule sono rimaste operative in
maniera più o meno clandestina in diverse regioni siriane e del
vicino Iraq.
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