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Siria: media, Isis torna a imporre tasse a est dell'Eufrate

Siria: media, Isis torna a imporre tasse a est dell'Eufrate

Sconfitti a marzo 2019, ma alcune cellule rimaste operative

ROMA, 08 ottobre 2020, 08:46

Redazione ANSA

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Miliziani dell'Isis sono tornati a imporre un controllo territoriale, seppur sporadico e simbolico, nella Siria orientale, in alcune località minori a nord del fiume Eufrate.
    Lo riferiscono fonti locali e media siriani, precisando che negli ultimi giorni combattenti jihadisti hanno condotto, pressoché indisturbati, pattuglie nei villaggi di Busayr e Shuhayl, nelle campagne a est di Dayr az Zor, in una zona controllata formalmente dalle forze curdo-siriane appoggiate dalla coalizione internazionale a guida Usa.
    Durante una di queste pattuglie, i miliziani dello 'Stato islamico' sono riusciti a imporre agli abitanti della zona la riscossione della 'zakat', una tassa prevista dalla legge islamica.
    L'Isis era stato dichiarato formalmente sconfitto in Siria nel marzo del 2019 ma le sue cellule sono rimaste operative in maniera più o meno clandestina in diverse regioni siriane e del vicino Iraq.
   

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