/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'Iran giustizia quattro persone "legate al Mossad"

L'Iran giustizia quattro persone "legate al Mossad"

Mizan: 'Tre uomini e una donna'

ROMA, 29 dicembre 2023, 18:38

di Filippo Cicciù

ANSACheck

Presidente iraniano Ebrahim Raisi © ANSA/EPA

Presidente iraniano Ebrahim Raisi © ANSA/EPA
Presidente iraniano Ebrahim Raisi © ANSA/EPA

Nasim Namazi è stata impiccata all'alba, a causa di "spionaggio a favore di Israele", mentre ieri notte era già stata eseguita la pena capitale per altri tre prigionieri condannati con la stessa accusa, Vafa Hanareh, Aram Omari e Rahman Parhazo. Dopo l'arresto nel 2022, la giustizia iraniana li ha ritenuti colpevoli di "moharebeh" - inimicizia contro dio - e "corruzione sulla terra" per "crimini di guerra e corruzione attraverso la cooperazione con il regime sionista". Secondo la magistratura di Teheran, i quattro prigionieri impiccati nella prigione di Urmia, nel nord ovest dell'Iran, avevano "commesso, in base alle istruzioni del Mossad, molte azioni contro la sicurezza del Paese".

Tra i loro compiti, identificare membri delle forze dell'intelligence iraniana e raccogliere informazioni su di loro, in cambio di denaro da parte dei servizi segreti israeliani per diverse missioni svolte nelle province dell'Azarbaijan occidentale, Teheran e Hormozgan. Altre sei persone coinvolte nello stesso caso sono state condannate a 10 anni di carcere. La pena di morte per un altro prigioniero sempre condannato per collaborazione con il Mossad era stata eseguita solo due settimane fa, nella provincia sud orientale del Sistan-Baluchistan. Secondo l'ong, con sede in Norvegia, 'Hengaw' le esecuzioni sono una "vendetta" da parte dell'Iran contro Israele per l'uccisione in Siria nei giorni scorsi di Seyed Razi Mousavi, un importante membro delle Guardie della rivoluzione.

Il caso del pasdaran ucciso lunedì, con un raid dalle Alture del Golan, ha portato le tensioni tra Iran ed Israele, recentemente già altissime a causa del conflitto in corso a Gaza, a crescere ulteriormente. Teheran ha parlato di un'azione "terrorista" e ha subito dichiarato che l'assassinio di Mousavi non sarebbe restato senza risposta, promettendo "vendetta" contro Israele. Mentre nelle scorse settimane, la Repubblica islamica aveva già denunciato, anche all'Onu, un altro attacco attribuito a Israele in Siria che aveva portato alla morte di due consiglieri iraniani, il 2 dicembre. Anche ieri sera, secondo ricostruzioni per ora non confermate a livello ufficiale, 11 importanti membri delle Guardie della rivoluzione iraniana sono stati uccisi in un attacco che ha preso di mira Damasco. Il raid ha colpito i pasdaran mentre si trovavano nell'aeroporto della capitale siriana per accogliere una delegazione e durante l'attacco è rimasto ferito anche il comandante delle Guardie della Rivoluzione iraniana nella Siria orientale, Nawzat Rashid.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza