Si è svolto alla scuola di cucina
Musashino Chorishi Senmon Gakko, nel quartiere di Ikebukuro a
nord di Tokyo, il programma per la promozione del Pecorino
Romano Dop in Giappone, inteso a valorizzare il business e
l'immagine del prodotto sui mercati internazionali. Il progetto
"Kyoi" - che per l'occasione ha radunato un folto numero di
media specializzati e numerosi influencer, è stato introdotto da
un collegamento online da Riccardo Pastore, Direttore del
Consorzio Tutela Pecorino Romano Dop, un'associazione che
racchiude una filiera di quasi 8.600 allevatori riconosciuti in
tre regioni di Italia: Lazio, Toscana e Sardegna. Al pari dei
precedenti anni, durante la stagione 2023 il Pecorino Romano ha
confermato la forte propensione all'export, con il 59% della
produzione destinata ai mercati internazionali; il Giappone si
assesta al quinto posto dopo gli Stati Uniti, l'Unione Europea,
il Regno Unito e il Canada. L'elevato livello di apprezzamento
dei prodotti di qualità del Made in Italy, e la popolarità
intrinseca della cucina italiana nel Sol Levante fanno del
Giappone un mercato dalle grandi potenziali di crescita. E
proprio per illustrare la cura e l'impiego del prodotto è stato
organizzato un seminario in presa diretta per il folto pubblico
presente in aula, a cura di Yoshihiko Sano, Direttore di Cheese
Professional Association. A seguire una dimostrazione di cucina
valorizzata da Tetsuji Iio, Vice preside del Collegio di
Musashino.
Il piano di comunicazione organizzato dal consorzio,
finanziato dai fondi Ue e con il supporto dell'ufficio Ice di
Tokyo, ha quale obiettivo principale una diffusione sempre più
capillare dei prodotti di qualità europei, nell'ottica del
rispettivo sviluppo sul mercato e di un congruo posizionamento
nel segmento maggiormente remunerativo del comparto. Ai fini di
una maggiore conoscenza del prodotto, rispetto a formaggi
similari diffusi nel mercato giapponese, il progetto si impegna
a comunicare le caratteristiche biologiche e nutrizionali con
momenti esperienziali di conoscenza sugli aspetti organolettici
e gastronomici del Pecorino Romano Dop. Rispetto ai dati emersi
dalle ultime manifestazioni fieristiche dedicate alla
gastronomia, tra le quali il Foodex di Tokyo, il prodotto sta
entrando di diritto nel paniere dei prodotti caseari nel mercato
nipponico. In questo modo il progetto "Kyoi" intende
capitalizzare in primis le leve di differenziazione del mercato
di riferimento, i riconoscimenti comunitari e il valore aggiunto
delle produzioni di eccellenza.
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