Ha un volto l'ultima vittima
mancante nel muro del ricordo a New York per gli attentati
terroristici dell'11/9. Il ritratto di Antonio Dorsey Pratt è
stato appeso, tra altre migliaia, al National September 11
Memorial & Museum a New York. Pratt, 43 anni, era un impiegato
dell'area ristorazione del Cantor Fitzgerald al 101/o piano
della torre Nord del World Trade Center. Dopo circa 16 anni si
è concluso così il progetto per commemorare le migliaia di
persone rimaste uccise negli attacchi del 2001.
Il ritratto di Pratt è stato recuperato grazie a Voices
Center for Resilience, un'organizzazione avviata dopo l'11/9
con lo scopo di ricordare appunto tutte le vittime. Secondo
Alice Greenwald, Ceo del memoriale e del museo, è stato
necessario tanto lavoro d'indagine per recuperare le ultime
immagini nonché l'aiuto di diversi partner per essere sicuri che
tutti coloro che morirono nella tragedia potessero essere
onorati. Il ritratto di Pratt appare leggermente offuscato in
modo che il centro della foto sia il suo volto. Ha richiesto un
lavoro di digitalizzazione e di modifiche da una foto cartacea
in cui si trovava con un'altra persona.
Il muro del ricordo all'interno del memoriale e museo di
Lower Manhattan, dove una volta sorgevano le Torri Gemelle,
commemora le vittime morte l'11 settembre del 2001 dopo quattro
attacchi suicidi con aerei da parte dell'organizzazione
terroristica Al Qaida. Due aerei si schiantarono a New York, uno
contro la sede del Pentagono e un altro a Somerset County in
Pennsylvania. Sulla parete sono anche affissi i ritratti delle
sei persone rimaste uccise nell'attentato al World Trade Center
il 26 febbraio del 1993. I nomi delle vittime sono invece
scolpiti lungo due grandi fontane poste nel punto in cui si
trovavano le Torri Gemelle.
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