"L'aggregazione, per noi, è un
passaggio evolutivo inevitabile", anche per "vincere contro i
grandi 'player' della consulenza", giacché bisogna "offrire un
'bouquet' di servizi il più possibile ampio" alla clientela. Lo
afferma il presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti
Elbano de Nuccio, parlando dal palco del convegno nazionale
della categoria, a Pesaro, del mercato "turbolento" nel quale,
"soprattutto dopo la pandemia", si sono trovati gli
imprenditori, per i quali non è sufficiente il commercialista
"tuttologo".
Stando al sondaggio presentato all'assise della città
marchigiana, il campione di giovani al di sotto dei 40 anni
interpellato "assegna un'importanza maggiore alle economie di
specializzazione (38%) rispetto alle economie di scala (29%) e a
quelle di rete (27%)". Ma, si legge, dall'analisi, emerge pure
"una dicotomia tra chi pensa che l'aggregazione sia la chiave di
volta per competere e chi pensa, invece, che il network possa
essere un valido modello alternativo".
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