In merito ad alcune "strabilianti notizie" di stampa relative a contatti tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi ed il maestro Riccardo Muti per la successione al Quirinale, fonti di Palazzo Chigi sottolineano come il presidente del Consiglio non senta il maestro Muti da anni. Il premier, dunque, aggiungono le stesse fonti, non ha parlato con lui né con Domenico Muti che non ha il piacere di conoscere. Il che, affermano a Palazzo Chigi, "rende retroscena e presunte rivelazioni destituite di ogni fondamento".
A riportare la notizia di contatti tra il premier e il direttore d'orchestra è oggi, in prima pagina, "Il Fatto Quotidiano" che titola: "Riccardo Muti al Quirinale. 'Renzi l'ha chiesto a mio pradre'". Nel sommario si spiega: "Il figlio del maestro: 'E' una proposta seria del premier, ne abbiamo parlato in famiglia'". Come si spiega all'interno (alla vicenda il quotidiano dedica le pagine 2 e 3) a riferire dei contatti è Domenico Muti, terzogenito del maestro, sentito ieri dal cronista.
Il figlio, però, nega di aver detto al Fatto Quotidiano che Renzi abbia proposto al padre di correre per il Quirinale. "Smentisco - scrive - di essermi mai espresso nei termini riportati. Non posso aver parlato né di una telefonata né di una proposta del presidente a mio padre in quanto mai avvenute! Ho ribadito a quel giornalista, e agli altri presenti ieri a Firenze, quanto mio padre dice in pubblico e in privato in questi giorni: lasciarlo dirigere in serenità". Mentre il giornale conferma la notizia.
Il maestro ieri è stato ricevuto a Firenze dal sindaco Dario Nardella. A una domanda dei cronisti su una sua eventuale candidatura al Colle all'ingresso a Palazzo Vecchio, Muti ha replicato sorridendo: "Ma perchè non mi fate continuare a dirigere, che mi piace tanto?". "Ognuno - ha aggiunto - deve fare il suo mestiere".
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