Un migliaio di persone, di tutte le
fasce d'età, hanno dato vita in piazzale Lazzarini davanti al
Teatro Rossini di Pesaro alla manifestazione delle Sardine sotto
lo slogan "Pesaro non si lega" in un cartello con accanto il
disegno di una sardina. Qualche momento di apprensione si è
avuto quando una decina di persone appartenente a centri sociali
della provincia ha esposto uno striscione con la scritta "Lega e
Pd due facce della stessa medaglia", una critica alla vicinanza
del Partito democratico con le Sardine.
Qualcuno ha pensato a contestatori di estrema destra ed è
partito il coro "fascisti, fascisti". A quel punto c'è stato un
breve parapiglia tra il gruppetto e i carabinieri che
monitoravano la situazione. Poi la situazione si è calmata, è
stato superato il 'malinteso' e i manifestanti si sono
riappacificati cantando insieme 'Bella ciao'. "Basta con i muri,
apriamo le nostre case ha chi ha bisogno", è stato l'appello
degli organizzatori tra applausi e canzoni in un clima disteso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA