/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Letta: 'Forte ingerenza di Mosca per favorire la destra'

Letta: 'Forte ingerenza di Mosca per favorire la destra'

Leader Pd a El Periódico: 'Sanno che noi siamo contrari a Putin'

MADRID, 26 agosto 2022, 16:48

Redazione ANSA

ANSACheck

Enrico Letta - RIPRODUZIONE RISERVATA

Enrico Letta - RIPRODUZIONE RISERVATA
Enrico Letta - RIPRODUZIONE RISERVATA

"La Russia è entrata in questa campagna elettorale. C'è una forte ingerenza della Russia a favore della destra, perché (il governo russo) sa che la nostra posizione continuerà ad essere in linea con la posizione contraria a Putin": così il leader del Pd Enrico Letta in un'intervista al giornale spagnolo El Periódico

Nell'intervista concessa a El Periódico, Enrico Letta sostiene che i sondaggi non solo danno il centro-destra in vantaggio, ma segnalano anche che "il 45% degli elettori è indeciso" e che il Pd lavorerà su "indecisi e astensionisti" per "convincerli dei rischi che si corrono con la destra". Una delle "minacce" principali per il Paese, aggiunge Letta, è quella di finire "fuori dal cuore dell'Europa" e a fianco di Polonia e Ungheria", due Paesi "guidati oggi da governi sanzionati dall'Ue per molte questioni legate ai diritti fondamentali".

È infatti insieme a questi governi — avverte Letta — che leader politici come Giorgia Meloni e Matteo Salvini vorrebbero posizionare l'Italia. Il leader Dem ricorda anche che quest'ultimo e Silvio Berlusconi sono "due amici della Russia". In quanto al programma in vista delle elezioni, il segretario del Pd sostiene che la priorità dev'essere "far partire il prima possibile" il piano di ripresa post-Covid con fondi europei, "mettere un tetto al prezzo dell'energia" come già fatto in Spagna di recente, "lottare contro la crisi climatica", ridurre le disuguaglianze e "ridurre fortemente le tasse sul lavoro". Alla domanda: "Continuerà alla guida del Pd in caso di sconfitta?", la risposta di Letta è: "Vinceremo...".

"La Russia? Parliamo di quello che il Pd ha fatto o non ha fatto e di quello che la coalizione di sinistra così divisa potrà fare - dice Stefano Candiani (Lega), a Sky Tg24, replicando all'intervista di Letta -. Il resto sono solo chiacchiere logore di propaganda. Prima si diceva 'attenti, arrivano i fascisti', ora si dice 'attenti che arrivano i russi'". 

"Questa situazione economica può peggiorare con il trio sfasciatutto", Meloni, Salvini e Berlusconi, "una coalizione che sta mettendo a rischio l'Italia: con il rischio di portarla in una vera e propria guerra economica": così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (leader di Ic) durante una conferenza stampa alla Camera.

Elezioni, Berlusconi: 'Noi siamo i continuatori della tradizione atlantista'

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza