Andrea Giambruno arriva a sorpresa alla festa di Atreju e attira subito l'attenzione. L'ex compagno della premier Giorgia Meloni ntra nella sala principale, durante il dibattito sulla giustizia con il ministro Nordio. Al suo arrivo, saluta amici, anche parlamentari di Fdi, e attivisti presenti, compresa Arianna Meloni.
Si è fatto strada tra le persone in piedi fino ad arrivare a metà sala per poi tornato indietro ma vicino all'uscita è stato richiamato da una persona (presumibilmente dello staff) ed è rientrato, raggiungendo uno spazio laterale off limits alla stampa. Successivamente è entrato nell'altra sala dibattiti, si è seduto di lato al palco, durante un dibattito con la ministra del Lavoro, Elvira Calderone.
Qualche selfie, in mezzo alla piccola calca nel villaggio di Atreju. E silenzio assoluto con i giornalisti che lo seguono in tutto il percorso: Giambruno lascia la kermesse di Fratelli d'Italia, dove si è intrattenuto per un paio d'ore, senza dire una parola. Faccia seria e mani in tasca del cappotto, pur sollecitato dai cronisti, non risponde ad alcuna domanda e se ne va dopo avere ascoltato quasi tutto il dibattito con la ministra del Lavoro
"Ma cosa c'è di strano? E perché non doveva farsi vedere qua? In uno Stato libero e democratico le persone hanno diritto di farsi vedere se vogliono", ha detto il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, parlando ai cronisti sulla presenza di Giambruno.
Delmastro: 'Giambruno? Ha diritto di farsi vedere se vuole'
"Ma cosa c'è di strano? E perché non doveva farsi vedere qua? In uno Stato libero e democratico le persone hanno diritto di farsi vedere se vogliono". Così il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, parlando ai cronisti sulla presenza di Andrea Giambruno alla festa di Atreju.
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