Uno sciopero venerdì e una
manifestazione nazionale sabato a Milano per dire "stop al
genocidio in Palestina". Sono le iniziative promosse dai
sindacati di base insieme a diverse sigle di associazioni di
palestinesi in Italia per protestare contro le conseguenze del
conflitto scoppiato il 7 ottobre scorso. Il corteo partirà alle
14.30 da piazzale Loreto per concludersi in largo Cairoli. Un
percorso che viene contestato dagli organizzatori che avrebbero
voluto arrivare in piazza Duomo.
"Abbiamo avuto subito una scontro con la questura - ha
spiegato Walter Montagnoli esponente della segreteria nazionale
Cub nel corso della presentazione della mobilitazione sotto la
sede della Rai a Milano - che ci ha negato piazza Duomo. Un
genocidio come questo doveva essere consacrato da una
manifestazione che poteva arrivare nel centro di Milano, ma ci
hanno spiegato che il comitato per l'ordine e la sicurezza ha
deciso da tempo di chiudere alle manifestazioni in piazza Duomo
e piazza Scala".
A pochi giorni dal corteo "non sappiamo ancora che percorso
faremo - ha aggiunto -. Noi vogliamo percorrere le strade del
centro, porteremo in piazza molta gente e vogliamo fare una
manifestazione pacifica contro questo genocidio. Non vogliamo lo
scontro ma dimostrare solidarietà ai palestinesi con una
manifestazione corretta e pulita". La conferenza stampa è stata
indetta sotto la sede della Rai di Milano "per protestare contro
le menzogne che vengono trasmesse ogni giorno - ha aggiunto
Khader Tamini presidente delle comunità palestinesi in Lombardia
- sul genocidio che i palestinesi vivono ogni giorno".
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