La crisi è alle spalle ma non bisogna abbassare la guardia. "E' dietro di noi, ma dobbiamo stare attenti perché altrimenti potremmo tornare in un attimo nel tunnel", lo ha detto Vincenzo Boccia presidente di Confindustria commentando l'ottimismo che si respira al Forum Ambrosetti e le criticità che secondo il premier Gentiloni permangono.
"Nel nostro Paese , quando c'è la percezione che la crisi sia dietro di noi cominciamo a dividere i tesoretti, dobbiamo evitare di fare l'errore di rientrare nel tunnel appena usciti". Permangono, come ha sottolineato ieri il premier, le criticità della disoccupazione giovanile e femminile. "Ha ragione dobbiamo stare attenti, siamo all'inizio di un'inversione di tendenza ma i divari ci sono ancora nel paese, dobbiamo evitare cadute all'indietro. Il rischio c'è quindi dobbiamo stare molto attenti a proseguire su questa strada". "La crescita è la soluzione per ridurre i divari all'interno della società italiana, tra le imprese e a ridurre il debito. Abbiamo grandi questioni davanti a noi, non dobbiamo rallentare.
Quanto a Salvini e Di Maio, intervenuti a Cernobbio, il presidente di Confindustria risponde così a chi gli chiede un giudizio sulla loro credibilità come interlocutori: "Noi valutiamo i partiti e la politica dai provvedimenti, non dalle persone. Per noi in teoria sono tutti credibili, dipende poi dalle proposte in termini di politica economica. Li valuteremo in funzione delle proposte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA