Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Due generazioni a confronto nel programma di domani del festival di Cannes: Wim Wenders sfida se stesso portando in concorso Perfect Days dopo aver stupito ancora una volta con la magia del 3D per Anselm visto nei giorni scorsi come evento; ma la Quinzaine des Cinéastes risponde con un ospite d'onore sempre capace di fare notizia come Quentin Tarantino che promette la sua lezione di cinema a partire dal libro recentemente pubblicato in tutta Europa. Ultimi fuochi per il concorso al femminile con Catherine Breillat (L'été Dernier) alle prese con una torbida vicenda di attrazione sessuale che precede di un giorno la molto attesa Alice Rohrwacher.
- Perfect Days di Wim Wenders con Koji Yakusho, Min Tanaka, Arisa Nakano. In Concorso. Si chiama Hirayama, è un uomo tranquillo e solitario, lavora nei bagni pubblici di Tokyo. Ama le piante,i libri, la fotografia. Una serie di incontri casuali danno la stura ai suoi ricordi. Wenders si immerge nel minimalismo giapponese, tanti anni dopo Tokyo Ga.
- L'Eté Dernier di Catherine Breillat con Léa Drucker, Samuel Kircher, Olivier Rabourdin. In Concorso. Anna è un avvocato brillante e si occupa di casi di violenza sessuale. Vive col marito e due gemelline ma un giorno fa irruzione a casa il figlio del precedente matrimonio dell'uomo. Anna non sa resistergli e rischia di trascinare tutti in un vortice disastroso, remake di un successo danese.
- Rien A Perdre di Delphine Deloget con Virginie Efira, Félix Lefebvre, Arieh Worthalter. Un Certain Regard. Sylvie vive a Brest con i suoi figli Sofiane e Jean-Jacques. Un giorno, mentre la madre è al lavoro, Sofiane ha un incidente, viene tolto a sua madre e messo in affidamento. Armata della sua determinazione e di un gruppo di famigliari e avvocati, Sylvie ingaggia la sa lotta contro il sistema.
- Salem di Jean-Bernard Marlin con Dalil Abdourahim, Oumar Moindjie, Wallen El Gharbaoui. Un Certain Regard. Giulietta e Romeo nelle periferie di Marsiglia. Djibril viene dalle Comore, Camilla dalla comunità gitana, senza volerlo aspettano un bambino. All'inizio il ragazzo chiede a Camilla di abortire per scongiurare una guerra tra clan, ma quando un suo amico viene ucciso perde il lume della ragione e decide che solo il bambino che nascerà potrà riportare la pace…
- In Our Day di Hong Sangsoo con Ju-bong Gi e Kim Min-hee. Una cinepresa a mano, a volte un cellulare; due solitudini in una casa, qualche visitatore di passaggio e una struttura a capitoli con brevi estratti a commento. Il prolifico regista coreano chiude a suo modo la Quinzaine des Cinéastes.
- Conversazione con Quentin Tarantino. L'ultimo grande ospite della Quinzaine è anche il più atteso. Reduce dal tour promozionale in tutta Europa per il lancio del nuovo libro, l'autore di Pulp Fiction promette una lezione imperniata sulla contro-storia del cinema hollywoodiano degli anni '70 in occasione del compleanno della sezione degli autori (nata nel '69) e la presentazione di un film sorpresa da lui appositamente scelto. Si preannuncia una giornata rockabilly.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ultima ora