Alla fine il valico della Somma, Gran Premio della montagna di quarta categoria a una quarantina di chilometri dal traguardo, non dovrebbe impedire ai velocisti di risolvere in volata domani la settima tappa, da Sulmona a Foligno, lunga 211 km. Ma la soluzione allo sprint non è poi così scontata in una frazione mista che parte in salita, con lo strappo di Popoli intorno ai 700 metri, per concludersi in discesa.
La tappa ricalca per caratteristiche quella che due anni fa si concluse proprio nella località umbra. Allora finì con una volata vinta dal francese Bouhanni, che in quel Giro mise a segno un tris.
Occhio dunque alla prima parte del tracciato, che si presta per tentare una fuga, e alle strozzature degli ultimi due chilometri. Curve e semicurve a 500 metri dall'arrivo che, se prese in velocità, possono creare qualche problema. Così come le rotatorie e gli spartitraffico presenti lungo il percorso. Se il gruppo non sarà stato pigro nel bloccare in precedenza i tentativi di fuga, l'esito allo sprint a quel punto sarà inevitabile.
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