Dalla salvezza al fotofinish 2018 alla promozione al primo posto 2019. Il Brescia torna in A dopo 8 anni e per il vulcanico presidente Cellino c'e' subito il derby personale col Cagliari. Ma i lombardi non hanno alcuna voglia di fare i comprimari e piazzano il colpo Mario Balotelli.
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Il tecnico della promozione, bresciano doc, Eugenio Corini, ha una squadra bene equilibrata che mantiene in organico il suo gioiello Tonali, che viene ritenuto da molti il nuovo Pirlo e che il momento non dovrebbe muoversi. Grazie ai lanci di Tonali e agli assist di Spalek l'attaccante Donnarumma ha vinto la classifica marcatori di B con 25 gol, aiutato dall'intesa con Torregrossa. Ora quest'ultimo lascia spazio a Balotelli visto che Donnarumma e' uno dei giocatori piu' attesi.
Cellino, vecchia volpe del mercato, ha inserito il portiere Joronen e il difensore Chancellor. Dopo una lunga trattativa dal Sassuolo e' arrivato l'altro difensore Magnani mentre Cellino si era gia' assicurato per 4 mln dallo Slavia Praga il centrocampista Zmrhal. L'entusiasmo per Balotelli ha smorzato la delusione per l'eliminazione in Coppa Italia col Perugia.
Formazione (4-3-1-2): JORONEN, Sabelli, MAGNANI, CHANCELLOR, Martella, Bisoli, Tonali, Dessena, Spalek, BALOTELLI, Donnarumma. All.: Corini.
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