E' una netta presa di posizione
contro il razzismo nel mondo del calcio quella di Umbro Italia,
che è diventato sponsor tecnico della NoWalls Internazionale Fc,
la squadra di calcio dell'omonima associazione di promozione
sociale attiva a Milano dal 2016 e impegnata a favorire
l'integrazione di migranti e immigrati nella società italiana.
La NoWalls Internazionale Fc gioca in un campionato Master
Acli di calcio a 11. È la squadra più globale d'Italia, con
giocatori di 14 nazionalità, dalla Nigeria al Kosovo, dal Gambia
al Mali. "Il progetto - spiega Claudio Ceriani, responsabile
delle attività sportive di NoWalls - ha come obiettivo primario
quello di creare una squadra di calcio che sia un giocoso
veicolo di integrazione. All'insegna del divertimento, alleniamo
gli studenti di NoWalls e non solo a essere un gruppo
organizzato, disciplinato, capace di sfide leali e vincenti.
Siamo convinti che i ragazzi seguiti dal nostro team in modo
professionale e gentile, si sentano accolti e accettati. Inoltre
stando insieme, e ancor più giocando insieme, dimostrandoci
leali e sportivi, mostriamo al mondo che incontriamo quanto
siano infondate le paure che aprono la strada al razzismo".
"Sul campo conta soltanto il colore della maglia delle
squadre - aggiunge Michela Tedone, marketing manager di Umbro
Italia - Rispetto e condivisione rappresentano valori di Umbro,
che da sempre, da 95 anni, è un brand che fa del football, dello
sport vissuto in modo gioioso e autentico, in modo democratico,
per tutti, i cardini della propria mission. Crediamo fortemente
che lo sport possa essere un grande mezzo di integrazione ed
aggregazione. Uno strumento capace di abbattere barriere e
permettere di fare rete".
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