Cremonese-Monza 2-3. Reti di Ciurria, 2 Caprari (1 rig.), Ciofani e Dessers. La cronaca
Il Monza vince a Cremona 3-2, domina per un'ora abbondante ma nel finale rischia grosso con i padroni di casa. È la sintesi di una partita strana allo 'Zini' che la squadra di Palladino ha gestito benissimo fino al 3-0 per poi però rilassarsi un po' troppo permettendo alla Cremonese di rientrare fino al 3-2 e sfiorare il pareggio con Daniel Ciofani, bloccato sulla linea da un super Di Gregorio. I grigiorossi restano però disperatamente ultimi in classifica e dopo la quarta sconfitta consecutiva la panchina di Massimiliano Alvini traballa alquanto. Subire il pareggio sarebbe stato uno spreco pazzesco per il Monza che al 4' aveva già sfiorato il gol con Caprari per poi realizzarlo poco dopo con Ciurria servito da Petagna. Il raddoppio al 18' su rigore per fallo di Ghiglione su Izzo con Massa richiamato dal Var con ampio ritardo e realizzato da Caprari 3' dopo.
Una Cremonese completamente ferma non ha mai opposto resistenza fino nella ripresa con Pickel che ha chiamato Di Gregorio a un grande intervento. Ma è stato ancora il Monza a passare con un'azione sulla sinistra di Petagna che ha trovato a centro area Caprari bravo a realizzare il 3-0 al 9'. Da quel momento però la squadra di Palladino ha staccato la spina subendo prima il gol di testa di Ciofani, appena entrato e di Dessers con un diagonale di destro al 37'. Fino al 51' il Monza ha subito la pressione della Cremonese che ancora con Ciofani di testa su corner di Buonaiuto è andata a un passo dal 3-3 ma anche questa volta Di Gregorio ha compiuto un grande intervento salvando tre punti pesantissimi. Al fischio finale la dura contestazione del pubblico di casa contro la squadra, ma per ora Alvini tiene duro: "Dare le dimissioni? Io credo ancora che questa squadra possa raggiungere la salvezza. Abbiamo ancora tante partite davanti a noi. Sappiamo di avere fatto un girone di andata poco soddisfacente ma ci proveremo fino alla fine", ha dichiarato Al contrario, Raffaele Palladino è raggiante. "Stiamo facendo bene, ma il nostro scudetto resta la salvezza. Qualcosa di più? Sappiamo di avere una proprietà ambiziosa e le pressioni mi piacciono ma serve fare un passo alla volta, restiamo una neopromossa".
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