/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pm Portogallo chiede sospensione del Benfica da ogni gara

Pm Portogallo chiede sospensione del Benfica da ogni gara

Procura deposita le accuse contro la squadra nel "caso e-mail"

LISBONA, 15 ottobre 2024, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck
Benfica © ANSA/EPA

Benfica © ANSA/EPA

La Procura portoghese che indaga sul cosiddetto "caso delle e-mail" contro diversi ex dirigenti della squadra di calcio del Benfica, fra cui l'ex presidente Luís Filipe Vieira, ha depositato oggi le accuse di corruzione, frode fiscale e altri capi d'imputazione nei confronti degli indagati.

Fra le altre richieste, il Pm vuole che il Benfica venga escluso da tutte le competizioni sportive per un periodo che va da sei mesi a tre anni. Proscioglie, però, l'attuale presidente Rui Costa (famoso per aver giocato nella Fiorentina e nel Milan) e l'ex amministratore Domingos Soares de Oliveira, che da indagati potrebbero diventare testimoni nel processo.

 All'origine dell'inchiesta c'è la scoperta di diverse e-mail piratate alle società sportive coinvolte. Secondo gli inquirenti, queste rivelerebbero che, tra il 2016 e il 2019, le squadre del Benfica e del Vitória Setúbal avrebbero simulato una falsa compravendita di giocatori per iniettare denaro nel club di Setúbal, di cui è stato ugualmente chiesto l'allontanamento dalle gare (attualmente gioca in un campionato regionale minore). 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza