L'Aston Villa è reduce dalla sconfitta contro il Bruges, ma con nove punti in quattro partite è ancora tra le magnifiche otto di Champions che passerebbero direttamente alla fase ad eliminazione diretta.
"Vogliamo godercela e puntiamo a competere ancora, cerchiamo di essere costanti in Europa" è il messaggio che Unai Emery ha voluto mandare all'ambiente.
Anche perché gli inglesi stanno ben figurando in campo internazionale dopo tredici anni di assenza: "Guardiamo la classifica, è inevitabile che sia così - continua il tecnico - e questo nuovo formato mi piace: dà a tutti la possibilità di correggere gli errori per provare a qualificarsi, ci sono tante squadre che sono una sorpresa e altre invece che stanno facendo fatica".
Ora arriverà la Juve, ma a Birmingham sono già caduti il Bologna e soprattutto il Bayern Monaco: "Sappiamo che i bianconeri sono molto forti in difesa, vogliono dominare le partite con il gioco - dice Emery sulla formazione guidata da Thiago Motta - e sappiamo anche che con o senza Vlahovic cambieranno qualcosa".
Il serbo non ci sarà, una preoccupazione in meno per Pau Torres: "E' uno dei più forti d'Europa nel suo ruolo, ma poco importa se mancherà perché la Juve ha tante alternative - spiega il difensore spagnolo - e abbiamo lavorato duramente per farci trovare pronti: i bianconeri vincono quasi sempre un titolo ad ogni stagione, noi siamo preparati per affrontarli". I Villains, però, stanno faticando nell'ultimo periodo in Premier e sono reduci da quattro gare consecutive senza vittorie: "E' vero, non abbiamo ottenuto i risultati che avremmo voluto, ma è uno stimolo ulteriore a lavorare di più - risponde Torres - e sappiamo anche di aver iniziato bene in Champions: abbiamo perso contro il Bruges, ma in casa ci sentiamo a nostro agio e vogliamo goderci un'altra bella serata al Villa Park insieme ai nostri tifosi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
