"Lo sport unisce e ci rende fieri di
essere italiani": così il sottosegretario allo sport, Valentina
Vezzali, nel suo intervento durante la cerimonia di riconsegna
del Tricolore dopo i Giochi olimpici e paralimpici invernali di
Pechino. "A nome del Governo, sono a esprimerle il mio grazie
per l'attenzione e la vicinanza che ha sempre riservato allo
sport, al quale lei stesso ha riconosciuto grande efficacia sul
piano sociale, culturale ed educativo - le parole di Vezzali -
Lo sport, nonostante la pandemia non si è mai fermato e ha
emozionato gli italiani in un momento in cui il Paese aveva
bisogno di messaggi positivi. Con grande passione ha confermato
il suo valore nel corso dei Giochi invernali di Pechino,
dimostrando cuore, impegno e professionalità. Per questo, a
ciascun componente della delegazione Olimpica e Paralimpica va
il mio ringraziamento".
"Raccogliere il testimone a Pechino è stata una grande
emozione - ha aggiunto - Abbiamo preso in carico la Bandiera a
5 cerchi perché la prossima edizione dei Giochi Olimpici e
Paralimpici invernali, nel 2026, vedrà protagonista l'Italia.
Sarà l'occasione per far conoscere le nostre bellezze naturali,
la nostra storia e il nostro patrimonio culturale. Potenzieremo
le infrastrutture e investiremo affinché questo appuntamento sia
una concreta opportunità di crescita nel solco della
sostenibilità".
Vezzali ha poi ricordato l'impegno dello sport italiano
nell'accoglienza degli ucraini: "Da sempre ambasciatore di pace
e capace di promuovere l'accoglienza, lo sport italiano si è
adoperato in queste settimane per ospitare gli atleti ucraini in
fuga dal loro Paese o impossibilitati a rientrarvi: avvieremo a
tal proposito dei progetti dedicati al sostegno degli Organismi
sportivi che stanno ospitando o ospiteranno gli atleti in
difficoltà. La solidarietà, uno dei principi cardine del mondo
sportivo, sta consentendo a queste ragazze e a questi ragazzi di
continuare gli allenamenti e dà loro l'opportunità di
partecipare alle competizioni sportive previste nei prossimi
mesi. Ancora una volta l'Italia e lo sport dimostrano di avere
un grande cuore e di essere capaci di fratellanza. Lo sport
unisce e ci rende fieri di essere italiani".
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